25-08.1995 L’opera d’arte astratta è materia formata : è quel giallo, proprio quello lì, che si costituisce in quadrato, triangolo ecc. E’ quel quadrato del giallo, quel triangolo del giallo. L’opera d’arte figurativa possiede la forma ma non la materia. La materia c’è, il pigmento del colore, è chiaro, ma è svalutata, “smaterializzata”, è richiamo ad altra materia ( quella dell’oggetto rappresentato: quel pigmento verde “richiama” alla mente il verde della clorofilla vegetale dell’albero, per es. ) è simbolo, è illusione, di per sé non esiste, anzi, deve scomparire ! Quanto più la materia sussiste, tanto più il quadro figurativo è fallito. ______________ Arte astratta: rendere visibile l’invisibile . L’invisibile (il concetto ) nasce dalle cose, tra le cose, nasce nel visibile, si alza in cielo nella astrattezza invisibile della concettualizzazione , ritorna in terra nella concretezza visibile dell’opera astratta, reso però esplicito nella mediazione, nel ...
"Noi “demoni”, “banditi”, “feccia dell'umanità” cerchiamo di approfondire la nostra preparazione e di approntare armi e munizioni per le lotte future. La politica è studio: odiare a morte i politicanti da strapazzo e la loro ciarlataneria. La scienza non deve essere uno svago egoistico: coloro che hanno la fortuna di potersi dedicare a studi scientifici devono anche essere i primi a mettere le loro cognizioni al servizio dell'umanità: “Lavorare per il mondo”. Karl Marx