OPERE SU TELA O TAVOLA:
I fase:
In un primo periodo mi sono dedicato ad indagare il rapporto tra la superficie-forma del quadro e la configurazione che ad essa si sovrappone.
L’ideazione era, in questo caso, prevalentemente intuitiva, senza che un progetto cosciente “ forte” intervenisse ad informare la progettazione.
L’insoddisfazione per la “gratuità” dell’iconografia mi ha portato a sviluppare i “semi” di progettualità insiti in alcune opere della I fase, fino a farne il progetto cosciente della seconda.
II fase:
Il “nascondimento” di un parametro (per es. la centralità),
la dialettica di due parametri (per es. centralità ed acentralità),
la risoluzione in un’immagine “terza” (“fare di due uno”).
( vedi: scritti)
III fase:
Nella III fase l’accento è sul colore- nella sua valenza più emotiva ed espressiva- e sulla materia.
OPERE SU CARTA:
Acquarelli
Nella realizzazione degli acquarelli non lavoro secondo un progetto preventivo ma, come diceva Klee, faccio fare una
"passeggiata" alla mia matita. Certo, il percorso non è poi così casuale, dal momento che alle spalle c’è tutto il lavoro progettuale della pittura su tela, ma qui mi concedo una giocosità ed un’immediatezza che il mezzo mi suggerisce e permette.
I fase:
In un primo periodo mi sono dedicato ad indagare il rapporto tra la superficie-forma del quadro e la configurazione che ad essa si sovrappone.
L’ideazione era, in questo caso, prevalentemente intuitiva, senza che un progetto cosciente “ forte” intervenisse ad informare la progettazione.
L’insoddisfazione per la “gratuità” dell’iconografia mi ha portato a sviluppare i “semi” di progettualità insiti in alcune opere della I fase, fino a farne il progetto cosciente della seconda.
II fase:
Il “nascondimento” di un parametro (per es. la centralità),
la dialettica di due parametri (per es. centralità ed acentralità),
la risoluzione in un’immagine “terza” (“fare di due uno”).
( vedi: scritti)
III fase:
Nella III fase l’accento è sul colore- nella sua valenza più emotiva ed espressiva- e sulla materia.
OPERE SU CARTA:
Acquarelli
Nella realizzazione degli acquarelli non lavoro secondo un progetto preventivo ma, come diceva Klee, faccio fare una
"passeggiata" alla mia matita. Certo, il percorso non è poi così casuale, dal momento che alle spalle c’è tutto il lavoro progettuale della pittura su tela, ma qui mi concedo una giocosità ed un’immediatezza che il mezzo mi suggerisce e permette.
Gualtiero Savelli.
Prima fase: "senza titolo",
1984,
olio su tela, 60 x 60 cm.
Seconda fase: "senza titolo",
1997,
acrilico su tela, 100 x 100 cm.
Terza fase: senza titolo",
2003,
acrilico su tela, 30 x 30 cm.
Acquarelli: grafite, acquarello su
carta amatruda, 13 x 18 cm.
Daniel Filoni
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